Isole Ecologiche, funzionano come dovrebbero?

Siamo ai primi di Luglio , cosi come promesso dal Primo Cittadino qualche mese fa a Maddaloni la raccolta differenziata dei rifiuti dovrebbe aver raggiunto il 60%. Dai risultati maturati finora non possiamo che denunciare uno stato di abbandono e di cattiva gestione delle isole ecologiche che sembrano sempre di più micro discariche a cielo aperto. In particolar modo, ci colpisce l'isola ecologica di via Feudo, dove non solo la posizione strategica fa molto pensare. La stessa si trova di fronte la scuola elementare, con adiacente una piccola area con giostrine , luogo nato proprio per lo svago dei bambini,ora abbandonato e ricoperto di erbacce. L'area individuata come parcheggio, è diventata una succursale dell'isola ecologica, con deposito di rifiuti di notevoli dimensioni. La rimozione dei rifiuti non avviene giorno per giorno, per cui anche lo spazio oltre la recizione è sempre invasa da cumuli di immondizia. Con questa logica viene vanificata l'esistenza dell'isola stessa.

Esistono sistemi veloci, semplici ed economici, per mettere in piedi un discorso che premi chi differenzia correttamente i rifiuti? Si potrebbero essere munire le isole di bilance con un addetto, assegnando dei punti ai rifiuti preziosi quali metalli/vetro ecc. ed a fine anno premiare i cittadini con buoni spese in funzione dei punti raggiunti.